ESCLUSIVA DAMA BIANCA, L’ARTE DI SCIARE IN GRUPPO DIVERTENDOSI !

Pernottamenti in Rifugio
Zaino in spalla e sci ai piedi
Oltre 100 km di piste

Non perdere l’occasione di percorrere un incredibile “viaggio” con gli sci attraverso le Dolomiti. L’itinerario della Grande Guerra è sicuramente il più bello, il più spettacolare e il più lungo tra gli skitour, il Sellaronda arancio il più famoso e panoramico, insieme fanno oltre 100 km di piste, una sinfonia inimitabile! Proponiamo una tre giorni di sciate che saprà soddisfare anche lo sciatore più incallito, o quello che ama sci-volare fino al tramonto percorrendo più piste possibili. Toccheremo le piste più famose ed emozionanti del Dolomiti Superski, all’ombra delle cime più belle: Civetta, Pelmo, Cinque Torri, Tofana, Lagazuoi, Settsass, Sassongher, Sassolungo e il Sella, iniziando dalla Regina di queste vette, la Marmolada. Tutti pronti? Zaino in spalla e sci ai piedi! Allora cosa aspettiamo? Partiamo!

Periodi: in definizione. Da giovedì sera a domenica pomeriggio.
Webcam: Alta Badia
Quota individuale: in definizione.
Comprende: sistemazione in camere condivise, mezza pensione, tour leader, skitour guidati e assicurazione Allianz medico-bagagli.
Non comprende: viaggio, bevande, skibus, traino cavalli, skipass e quanto non specificato alla voce “Comprende”.
Tassa di soggiorno turistica: max. € 1,50 per persona a notte, da saldare in loco.
Skipass: 3 giorni Dolomiti Superski. Si acquista in loco.
Tour Leader: accompagnatore Dama Bianca.
Possibilità: se vuoi arrivare il venerdì mattina ti scaliamo € 60 dalla quota.
Bagaglio: Portate un zainetto non troppo ingombrante, con il minimo indispensabile per le serate in rifugio: ciabatte, intimo di ricambio, bagno schiuma e shampoo (se avete le mini dosi meglio), un ricambio per la sera (consigliamo un pantalone da trekking che è leggero e occupa poco spazio). E’ consigliato un sacco lenzuolo per dormire in Rifugio. Il resto del bagaglio lo potete lasciare all’Hotel Rosalpina o in auto. Portarsi cioccolato ed acqua, per chi lo desidera ci sarà una sosta a metà giornata.
Livello richiesto: il programma è adatto solo a sciatori di buon livello con buona resistenza perché si scia gran parte della giornata e su piste di ogni colore, potrà subire variazioni o integrazioni in base alle condizioni della neve, al meteo e su indicazione da parte del tour leader.
Organizzazione tecnica: Programma di Viaggio – Via dimesse, 13 – 35122 Padova – Aut. Prov.  PD n° 2888 del 12-11-2012 – https://www.facebook.com/programmadiviaggio/

Programma

1

Giovedì

arrivo in ordine sparso all’Hotel Rosalpina, Bosco Verde di Rocca Pietore – BL, proprio sotto la Marmolada. Cena e pernottamento.
2

Venerdì

per chi è arrivato il giovedì sera, colazione e ski-bus per Malga Ciapela. Per tutti, ritrovo alle ore 8.30 a Malga Ciapela, davanti alla biglietteria della funivia, sci in mano, scarponi ai piedi e skipass Dolomiti Superski valido per 3 giorni. Percorriamo la prima parte del giro della Grande Guerra: la pista della Marmolada (3.365 mt.), Regina dello ski-tour con i suoi 13 km di lunghezza e la stradina innevata* di 2,5 km all’interno della gola dei Serrai di Sottoguda (*se percorribile). Ci spostiamo con lo ski-bus gratuito e scendiamo ad Alleghe, da dove si snoda il percorso tra Civetta, Pelmo conosciuto anche come “Trono di Dio”, fino alle piste del Pescul a Selva di Cadore. Ci trasferiamo con il bus a pagamento al Passo Giau per sciare all’ombra del Nuvolau, dell’Averau e delle 5 Torri con, alla nostra destra l’Antelao, Re delle Dolomiti con i suoi 3.264 mt. Entriamo dalla forcella del Croda Negra sugli impianti del Col Gallina fino alla mitica pista del Lagazuoi. Al tramonto non possiamo che ammirare il fenomeno dell’Enrosadira sulle vette più alte e ripararci al calduccio del Rifugio Lagazuoi a 2700 mt. Cena tipica e pernottamento.
3

Sabato

dopo colazione si parte con il tracciato dell’Armentarola, quasi 10 km di pura adrenalina. Una volta giù il collegamento con le piste di San Cassiano è garantito da una slitta trainata dai cavalli, un’esperienza suggestiva ed emozionante. Da Piz Sorega si prosegue per la Villa e la mitica Gran Risa o il suo alterego, la rossa Alting. Passando per il Col Alto e fiancheggiando il Sassongher raggiungiamo Corvara e la pista Vallon, sotto il Piz Boe’. Dal Bec de Roces scendiamo ad Arabba, per tuffarci sulla Burz. Con la nuova seggiovia di collegamento cambiamo fronte e atterriamo a Porta Vescovo e le sue piste per veri intenditori. A fine giornata attraverso la panoramica pista Salere raggiungiamo la seggiovia che ci porterà al Passo Pordoi. Dal passo scendiamo con la Funifor ad Alba di Canazei, poi col nuovo impianto raggiungiamo la conca del Ciampac , l’arrivo di questa seconda stupenda giornata di sci. Raggiunto il Rifugio Tobia ci aspetta la cena in allegria e un meritato riposo.
4

Domenica

dopo colazione ci spariamo la mitica pista del Bosco fino ad Alba, ci attende la terza parte dello ski-tour con il mitico SellaRonda Arancio. Dal Pordoi in pochi minuti raggiungiamo il Belvedere, incantevole terrazza sulla Val di Fassa. Passeremo per Canazei, le magnifiche piste della Val Gardena (Saslong, Cir e Dantercepies) per proseguire nuovamente verso Corvara e Arabba, il giro dei 4 passi! Arrivati a questo punto avremo sciato sulle pendici dei monti più imponenti delle Dolomiti e vi possiamo assicurare che la memoria della vostra fotocamera sarà ormai esaurita! Eccoci al 5° Passo di oggi: il Padon, con l’ultima discesa mozzafiato verso il traguardo. Gustiamoci ancora una volta la maestosa cresta nord della Marmolada prima del meritato bombardino al Bar Fantasma, proprio sotto la funivia di Malga Ciapela, siamo giunti alla fine. Ore 16.30 circa termine dello skitour. Indimenticabile!
Come arrivare al Rosalpina Auto: da Belluno o da Feltre direzione Agordo, Alleghe e Caprile. Giunti a Caprile seguire per Malga Ciapela/Marmolada/Fedaia, l’albergo è in località Bosco Verde a circa 4 km. Da Verona prendere la Brennero fino ad Egna/Ora, proseguire per Canazei poi fare il passo Fedaia, se aperto, in direzione Alleghe; in alternativa giunti a Predazzo fare il Passo San Pellegrino, arrivati a Falcade la direzione è Cencenighe, Caprile, Rocca Pietore. Info passi dolomitici: http://www.provincia.bz.it/traffico/prodotti/bolletino-traffico-testuale.asp

Treno: in treno fino alla stazione di Belluno, poi autobus per Caprile, fermata davanti alla stazione ferroviaria. Per orari e tariffe consultare il sito: https://dolomitibus.it/files/orari/invernali/extra/Agordino/Linea3_I.pdf. Prima di arrivare a Caprile chiamare l’albergo per farsi venire a prendere.

Aereo: aeroporti di riferimento Venezia o Treviso, poi come sopra.

Importante: il programma degli skitour potrà subire variazioni o integrazioni in base alle condizioni della neve, al meteo e su indicazione da parte del tour leader.